Dai concetti base di sintesi audio, ai campionamenti, ai software dedicati sino alla performance.
Ti stuzzica l’idea di suonare dal vivo con altre persone a distanza? Vuoi comprendere quali strumenti e tecniche usare, anche se hai solo un pc e poca strumentazione, per generare musica live? Non sai quali software validi e gratuiti sono a disposizione per concretizzare la tua creatività? Questo percorso è un laboratorio teorico e pratico che ti condurrà verso la possibilità di creare delle performance in connessione con altri musicisti, o semplici appassionati, fornendoti delle nozioni pratiche di base e degli strumenti utili per divertirti pur stando a casa. Vediamo insieme gli appuntamenti del “Percorso introduttivo alle jam online”.
Appuntamenti
04.12.2020 18:00 – 20:00
Tempo ed energia: introduzione all’audio digitale. Accenni di teoria dell’hardware e della catena di segnale; computer, software dedicati.
11.12.2020 18:00 – 20:00
Campionamento e sintesi: documentare la realtà e generare suoni. Registrare suoni per l’utilizzo musicale e introduzione all’editing per la generazione di sintesi audio.
15.12.2020 18:00 – 20:00
Elaborare i suoni: Editing ed effetti. Focus sulla pulizia dei suoni per i campioni audio e costruzione della catena di effetti.
18.12.2020 18:00 – 20:00
Tutorial: Jam online con Reaper/Ninjam.
A seguire
Performance Live a cura di A Vessel Full of Void.
22.12.2020 18:00 – 20:00
Organizzare il tempo: sequenze e loop come processo compositivo.
Creazione di pattern musicali e introduzione a quelli già esistenti, con accenno a Sonic Pi come strumento per il live Coding.
Modalità partecipazione
La partecipazione al laboratorio è gratuita, è gradita l’iscrizione alla mail [email protected]. Il laboratorio si terrà su Zoom, il link verrà inviato al momento dell’iscrizione.
Il relatore
Matteo Mancini
Nato a Padova nel 1987, si occupa di discipline performative e tecnologie dello spettacolo da più di dieci anni, con un particolare interesse per i linguaggi multimediali, l’improvvisazione collettiva e la multidisciplinarietà. Già assistente di laboratorio presso il conservatorio Cesare Pollini di Padova, grazie ad un background misto che spazia dalla free-form music all’informatica musicale cerca di sviluppare strumenti e percorsi che facciano emergere i linguaggi comuni alle diverse forme di indagine artistica e di facilitare la diffusione delle pratiche espressive di ambito musicale ed informatico.
A questo link si può vedere un esempio di performance di live coding, risultato del percorso svolto (sempre online) questa primavera.
Qui si può trovare tutta la programmazione #SMARTisthenewblack di dicembre.