Maestri della Luce – In/visible Cities

Cos’è?

Maestri della luce” propone un percorso di formazione che punta ad avvicinare i giovani ai linguaggi e alle tecniche della “scena contemporanea”. Con questo termine s’intendono diverse forme espressive, all’interno delle quali si contaminano i linguaggi del teatro, dell’arte, della danza, della multimedialità e delle nuove tecnologie.
Nella sua prima fase il progetto intende innanzitutto offrire alcune chiavi di lettura, per incuriosire un pubblico vasto, focalizzandosi sul teatro contemporaneo e in particolare sui rapporti tra l’espressione scenica e le nuove tecnologie.

La seconda fase del progetto intende coinvolgere alcuni “Maestri della luce” con l’obiettivo di fornire a giovani artisti/professionisti/studenti le competenze necessarie per ideare, progettare, realizzare e far circuitare performance e spettacoli multimediali e interattivi. La terza fase propone workshop e masterclass per approfondire tecniche e pratiche nell’ambito del teatro e della danza multimediale e delle installazioni interattive.
Il progetto è promosso dal Comune di Gorizia in collaborazione con il Comune di Cormons e i Festival In\Visible Cities e Contaminazioni digitali. 

 Al Punto Giovani Gorizia abbiamo ospitato e stiamo ospitando alcuni workshop di questo progetto:

  • 4 giugno / Gorizia, Punto Giovani / ore 17.00 – 19.00
    Roberto Canziani, critico teatrale
    La Frontiera e la Maniera. Playlist e appunti sui rapporti tra scena e tecnologia

  • 1-3 luglio 2019 / Gorizia – Punto Giovani, via Vittorio Veneto 7
    LIVE AUDIOVISIVO. STRUMENTI E TECNICHE
    Workshop a cura di Alberto Novello

  • 4-6 luglio 2019 / Gorizia – Punto Giovani, via Vittorio Veneto 7
    SOGNO E SON DESTO
    Scritture contemporanee e nuove tecnologie nella narrazione teatrale
    Workshop con il regista e drammaturgo Giuliano Scarpinato
Altri appuntamenti del progetto Maestri della Luce
  • 8-10 luglio / Museo Santa Chiara
    A:R_ABITARE:RIQUALIFICARE
    La realtà aumentata racconta la città
    a cura di Iolanda di Bonaventura e Saverio Trapasso

  • 12-13 luglio / Teatro Verdi
    La creazione coreografica tra virtualità ed interattività
    Laboratorio teorico e pratico sull’interazione tra coreografia, suoni ed immagini.
    A cura di Claudio Prati e Ariella Vidach

  • 13 luglio / Gorizia
    ore 11.00 / Museo Santa Chiara
    The audience experience
    Esperienze performative a dialogo con la comunità.
    Seminario con Andrea Ciommiento

    a seguire
    ABC. Abecedario per il Teatro contemporaneo
    WORKSHOP a cura della Compagnia Dynamis

  • 13 luglio / ore 15.00-17.30 / Palazzo de Grazia
    Inter-Festival Multimedia Seminar
    Performance, tecnologie e pratiche di comunità

  • 13 luglio / 18.30 – 19.15 / Museo Santa Chiara
    ABC. Abecedario per il Teatro contemporaneo
    WORKSHOP a cura della Compagnia Dynamis

Programma completo qui.

Per maggiori informazioni, dettagli e orari: http://invisiblecities.eu/#intro

 

In\Visible Cities

Programma sintetico del Festival Invisible cities

In\Visible Cities è un Festival multidisciplinare e diffuso sul territorio cittadino di Gorizia che pone al centro dell’attenzione il dialogo tra le arti visive e performative (teatro, danza, musica), i linguaggi digitali e gli spazi urbani. Un festival aperto alla sperimentazione, in cui vengono proposte riflessioni sui temi al centro del dibattito pubblico attraverso linguaggi artistici e tecnologici innovativi, divertenti, coinvolgenti. Un festival innovativo e dal respiro internazionale, che intende attivare percorsi creativi e di ricerca, proponendo residenze artistiche, co-produzioni e occasioni di formazione per studenti e professionisti, diventando incubatore di giovani realtà capaci di conciliare arte e nuove tecnologie. In occasione della sua quinta edizione, In\Visible Cities si apre ai territori circostanti, portando a Trieste un’importante occasione di confronto sul rapporto tra Arte e Scienza e organizzando a Gradisca d’Isonzo una giornata di eventi che anticipa la programmazione autunnale dedicata a Leonardo da Vinci.

Per saperne di più: http://invisiblecities.eu