VolontariaMente

Il Volontariato apre le porte ai giovani

Il giorno 25 novembre si è svolto presso la sede dell’Università degli Studi di Udine a Gorizia l’evento “VolontariaMente. Il volontariato apre le porte ai giovani”, a cui hanno partecipato 17 associazioni locali, provenienti dai comuni di Gorizia, Monfalcone, Cormons, Staranzano alla presenza di circa 90 ragazzi.

Sono stati proposti 12 laboratori a cui hanno partecipato studenti dell’ISIS G. Galilei di Gorizia, dell’Ente di Formazione Ad Formandum oltre che giovani cittadini, a simboleggiare la volontà di coinvolgere le nuove generazioni in una realtà molto presente nel territorio come quella del volontariato. I temi toccati sono stati i più disparati ma molto attuali, dalla lotta alla violenza sulle donne (anche in considerazione della ricorrenza della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne), alla protezione dei più deboli, alla salute mentale e al prendersi cura del benessere fisico ed emotivo, all’ambiente, all’Europa, fino al mantenimento e trasmissione delle tradizioni.

“L’evento targato VolontariaMente è stato il frutto della sinergia costruita attraverso più di un anno di costante impegno. Le associazioni hanno trovato un luogo consono in cui poter condividere il proprio “savoir-faire” ed energie al fine di coordinare l’offerta dedicata ai giovani. Continueremo a lavorare con passione per consolidare ed espandere una rete di associazioni in grado di riproporre questo evento con cadenza annuale” dichiara Alessandro Caianiello, Presidente dell’Ass. culturale Buongiorno Gorizia e referente organizzativo dell’evento – ruolo svolto insieme alla cittadina attiva Francesca Rindone – quale rappresentante delle associazioni di volontariato del CTA Alto e Basso Isontino, coordinate dalle animatrici territoriali del CSV FVG.

“Aver partecipato a questo progetto, ci ha dato la possibilità di conoscere ed entrare in contatto con le oltre 20 associazioni che, come Croce Rossa Italiana – Comitato di Gorizia fa da oltre 100 anni, sono attive sul territorio, vogliono essere portatrici di un messaggio positivo e dello sviluppo, della crescita e del miglioramento del proprio territorio. La passione e l’impegno messo da ogni persona coinvolta ha dimostrato che Gorizia c’è adesso e vuole esserci nel futuro e che sono tante le persone che vogliono mettersi in gioco ed essere parte del cambiamento” aggiunge Ilaria Dal Pio Luogo, volontaria di CRI, che ha collaborato all’evento.

Importante è stato il contributo della Consulta Provinciale degli Studenti di Gorizia, che “ringrazia per essere stata coinvolta nella progettazione di questa iniziativa volta a far conoscere le associazioni di volontariato del nostro territorio al mondo dei giovani. L’entusiasmo e l’impegno di tutti i soggetti coinvolti ha reso l’evento un momento speciale di condivisione e sensibilizzazione, che ha contribuito a promuovere tra gli studenti presenti un forte spirito di solidarietà e consapevolezza sociale, valori fondamentali per la costruzione di una comunità più inclusiva e solidale. Per tutti questi motivi Volontariamente ha suscitato fra i membri della consulta il desiderio di continuare a essere cittadini attivi, pronti a sostenere le iniziative che promuovono la solidarietà, anche attraverso nuove edizioni dell’evento appena conclusosi.”

UniFERPI Gorizia, associazione studentesca deputata alla promozione media dell’evento, si dice entusiasta di aver contribuito ad un evento simile e importante per il territorio, anche per il coinvolgimento che ha determinato tra enti locali e nuove generazioni.

“Trattandosi dell’edizione zero di VolontariaMente, siamo entusiasti del risultato che abbiamo ottenuto, sia per la risposta da parte dei sodalizi sia per il coinvolgimento del mondo scolastico. Tanto pubblico si è presentato anche senza aver prenotato, a conferma della sensibilità per le tematiche affrontate. Inoltre a detta delle stesse associazioni, è stata un’occasione preziosa per fare rete”, rimarca l’assessore alle Politiche giovanili, Chiara Gatta.